Ciao! Sono Nino.

Faccio il formatore di professione da circa trent’anni al CFP di Valdocco, dai Salesiani che frequento dall’età di 4 anni, e mi occupo di comunicazione ed eventi. Ma anche di altro.

Ho incontrato tanta gente ma ho vissuto solo in due posti: Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina, dove sono nato e sono rimasto fino a 19 anni e dove ritorno ogni anno a trovare la Famiglia di origine e Torino, dove vivo dal 20 ottobre 1982, da circa 37 con Lucia e poi via via con Marta e Giuseppe Giulio, che sono la mia famiglia, la mia vita. E poi sempre con i Salesiani, vah!

Un giorno, ormai tanto tempo fa, il 18 maggio del 2002, ho cercato di onorare i morti ammazzati e massacrati il 23 maggio 1992, in vista del 10° anniversario della strage di capaci, con il testo dal titolo “Il colore della Libertà“. Mi perdonerete se ho osato così tanto, ma sopratutto l’ardire di scrivere per un siciliano. E poi alla mia età.

E da quel giorno non mi sono fermato più.

Anzi ho pure iniziato a leggere, come mi ha esortato più volte Pucci, l’amico di sempre: ma se no resti sceccu!

State attenti, io mi emoziono per tante cose, ma per alcune in particolare piango da solo e mi capita spesso anche quando scrivo e racconto delle persone che ho intorno a me, quelle che mi vogliono tanto bene e quelle che me ne vogliono un pò meno.