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una granita con Paolo
L’appuntamento con Paolo era a Moncalieri, secondo quanto avevo capito dallo scambio di messaggi nei giorni precedenti. Per una granita. Ho deciso di andare in treno perchè a Lucia serviva l’auto: il venerdì generalmente lei va dalla parrucchiera ed a volte approfitta di fare un giro nei negozi di Settimo Cielo, un centro commerciale a…
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6 luglio
6 luglio 1996, 6 luglio 2025 = 29 anni! Grazie Lucia. Basterebbe questo grazie per incorniciare il 6 luglio, bastano solo due parole per sostanziare il 6 luglio. “Se parlo le lingue degli uomini e anche quelle degli angeli, ma non ho amore, sono un metallo che rimbomba, uno strumento che suona a vuoto.” (1…
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la sua recensione
“Torino vista dalla stazione Rebaudengo Fossata”,titola Marta la sua recensione su “La Voce E IlTempo” del libro che ho da pochi mesi pubblicato grazie a Edizioni Mille. E così mi dà l’occasione di riallacciare il filo con il progetto Bimbi Sperduti, che da qualche tempo mi sembra di aver perduto. Nei giorni scorsi sono capitati…
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Lidia
Lidia, l’ho conosciuta un giovedì di luglio nel 1963, alle 7 e 45 del mattino. Ciao Mamma. Tutto è compiuto. Sono in treno e ritorno a casa da mia moglie e dai miei figli. E tu mi dirai: “Salutami tua moglie e i tuoi figli”, come mi ripetevi tutte le volte al telefono nelle nostre…
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Metti in fila le stelle
Flaviano metti in fila le stelle, se ti riesce! Un altro fiore di maggio ad ornare l’altare di Maria Ausiliatrice. Metti in fila le stelle se ti riesce! Flaviano lo faceva tutti i pomeriggi, metteva in fila i monitor dei PC negli anni 90 per controllare che fossero tutti spenti, si chinava, prendeva la mira…
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mio fratello si chiama Corrado
Nella cameretta di Via Verdi, al fondo del corridoio dopo la stanza da letto di mamma e papà, campeggiava sulla parete un poster degli AC/DC e mi stupiva il fatto che avesse le brache corte. A me, che avevo lottato una vita con mio padre per indossare i pantaloni lunghi, mi sembrava veramente troppo! Ed…
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23 maggio 1992
Passassero pure mille anni e nessuno dimenticherà il 23 maggio 1992: almeno in Sicilia. Almeno i Siciliani. Fossero anche di credo politico o religioso diversi gli uni dagli altri. Fossero plebei o nobili, poveri o ricchi, giusti o mafiosi. Nessuno di loro lo dimenticherà mai il 23 maggio 1992. Nessuno. Spero. Ma non ne sono…
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Da Novara al Salone del libro
Tutto è iniziato perché mi mandarono a Novara, a quel paese praticamente.E tutti i giorni, qualche volta anche il sabato e mai la domenica, ho viaggiato dalla Stazione di Torino Rebaudengo Fossata a Novara, andata e ritorno per due anni.Si può fare.L’ho fatto.E sono contento di questa esperienza.Mi sono stancato, ma mi sono sentito utile…
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gli scarpini da pallone
Mai avrei immaginato di rimettere gli scarpini da pallone in un martedì sera come ieri. Come mai avrei immaginato che mi sarei dato al calcetto a 61 e fischia anni. Calcetto mai amato, anche perchè mi è costato la rottura del sinistro armo all’altezza del gomito. Eppure pioveva, a zuppa viddanu, ma pioveva. 6 maggio:…
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A modo mio
A modo mio! Un’altalena è la vita, fatta di alti e di bassi e poi di bassi e di alti, a vita. E’ stato così. È così. E così sarà. Anche il mio Grande Amico, unico Uomo, Uomo per L’Umanità, Uomo per gli Uomini, Uomini=Donne, Donne=Uomini indissolubilmente. Dio per sempre. Anche Lui oggi è stato accolto…